Partenza : Rifugio Vajolet
Arrivo : Gardeccia, Rifugio Gardeccia, Rifugio Stella Alpina Spitz Piaz
Altri punti di ristoro lungo il percorso : Rifugio Passo Principe
Durata : 7 ore
Dislivello : 750 m
Difficoltà : Molto difficile e lunga, con passaggi in parte esposti
Partendo dal Rifugio Vajolet, si sale per circa un’ora lungo il sentiero n° 584, alla testata della Valle del Vajolet, fino al rifugio Passo Principe situato, situato sull’omonimo valico. Seguendo le indicazioni, per detriti, si raggiunge l’attacco della ferrata. Ci si alza da sinistra a destra, in un canale (funi) e, superato il primo salto roccioso, si perviene alla cresta sommitale esposta senza funi e alla croce del Catinaccio d’Antermoia (3,002 m), eccezionale balcone sulle Dolomiti di Fassa (1 ora e 30 min). Si scende a nord-est per via attrezzata, e per cengia, rocce, un canale e una selletta (ATTENZIONE), si toccano le ghiaie della Forcella d’Antermoia e della Conca di Antermoia (2,700 m – 1 ora). La discesa può avvenire per la stessa via di salita (per chi ha fretta), oppure per il facile versante nord-est. Quest’ultimo non presenta molte difficoltà ed è attrezzato solo in alcuni punti. Bisogna però sempre prestare massima attenzione, in quanto è comunque sempre molto esposto. Giunti alla base della parete (Conca di Antermoia), prendere a destra l’evidente traccia e risalire per ghiaie al vicino Passo di Antermoia, a quota di 2,770 m. Da qui ci si affaccia di nuovo sulla Valle del Vajolet, e si può scendere, bordeggiando le pareti meridionali del Catinaccio di Antermoia, al Rifugio Passo Principe, tornando a Gardeccia per la strada dell’andata. Dalla Conca di Gardeccia, si rientra nel fondovalle per mezzo di un apposito servizio di bus-navetta.
Fonte : APT VAL DI FASSA