Lunghezza : 5,7 km
Durata : 3 h e 50 min
Dislivello : 487 m
Fondo stradale : Asfalto – Sterrato
Attrezzatura : Bastoncini – Sentieri religiosi
Difficoltà : Bassa
Partendo da Pera di Fassa in Strada de Ciadenac, si prosegue costeggiando il Ruf de Soal che si attraversa, per poi imboccare Strada de Rualp, in direzione Monzon/Muncion, lungo il tracciato della Via Crucis. Giunti a Monzon, si prosegue sulla strada principale fino alla località di “Soal”. Proseguendo si incontra presto un incrocio, con un sentiero che conduce a sinistra. Lo si imbocca e, da li a breve, si incrocia un comodo sentiero che segue la pista da sci, passando proprio sotto la seggiovia. Proseguendo si rientra a Pera incontrando nuovamente Strada Ciadenac.
“Le quattordici cappelle votive della Via Crucis, che collega gli abitati di Pera e Monzon/Muncion, sono state costruite dalle famiglie di Monzon e Ronch negli anni 1873 e 1874. Il 26 aprile 1874, il Vescovo-Principe di Trento, Benedetto Riccabona de Reichenfels, diede al Decano Parroco di Fassa, Francisco Valentini, il consenso ad avviare le pratiche per la loro benedizione. Questo rito avvenne il 16 novembre 1875. Alla fine dell secolo scorso, sono state consolidate le parti murarie e restaurati i tetti delle cappelle, con l’intervento del Comune di Pozza di Fassa e della frazione di Pera. In un secondo tempo, sono state donate anche le inferriate dei capitelli. Nell’anno 2000, in occasione della sagra di Sant’Anna, sono state donate dalla popolazione di Muncion le nuove immagini esposte, raffiguranti la Via Crucis. Sono dipinti ad olio del pittore Tullio Bernard di Pera.”
Tratto dal libro “Ascoltando il silenzio” del Circolo Rovisi ; Istituto Culturale Ladino di Fassa.
Fonte : APT VAL DI FASSA