Lunghezza : 4,8 km
Durata : 3 h
Dislivello : 196 m
Fondo stradale : Asfalto – Sterrato
Attrezzatura : Bastoncini
Difficoltà : Media
Nel centro di Mazzin, attraversando verso sud il ponte sul torrente Ruf de Udai, si prosegue brevemente lungo Strèda de Col da Chieve, per risalire poi a destra una stradina sterrata ben visibile che, con modesta e distribuita pendenza, conduce alla curva della strada per Monzon. Si percorre quest’ultima in salita per circa 300 metri e, giunti nell’abitato di Ronch, di fronte ad un bel fienile (la prima costruzione che si incontra sulla destra), si scende a sinistra per un viottolo che diviene ben presto pianeggiante. La camminata fra radure prative e macchie di abeti è molto piacevole. Si inizia a scendere al margine dei prati a valle di Monzon. Ci si affianca al percorso della Via Crucis e, mentre la discesa si fa più ripida, si lascia il percorso largo per andare a destra sul piano. Si esce presso un vecchio fenile, restaurato ad abitazione. Si scende verso sinistra entrando nel rione di “Rualp”. A quel punto, passato il ponte sul Ruf de Soal, si continua lungo Strada Ciadenac e, dopo aver attraversato la strada statale per Strada Jumela, si giunge al ponte di legno sull’Avisio. Attraversato il ponte, si prende a sinistra la strada sterrata che segue il corso del torrente. Si sale una ripida ma breve rampa, giungendo poco oltre al ponte sull’Avisio a valle di Mazzin. Infine, si entra in paese risalendo la Strèda de Chiavacia prima e Strèda dò Ruf poi.
Fonte : APT VAL DI FASSA