Lunghezza : 3,3 km
Durata : 2 h
Dislivello : 270 m
Fondo stradale : Asfalto – Sterrato
Attrezzatura : Bastoncini
Difficoltà : Media
A sinistra dell’antica chiesa di San Floriano, si risale Strèda dò Ruf de Antermont e, attraversato il secondo ponte sul rio omonimo, si gira quasi subito a sinistra. Il sentiero si presenta ripido fin dall’inizio e, alternando alcune salite ad altrettanti brevi tratti pianeggianti, porta alla minuscola radura di “Pian Pozata”, caratterizzata da un grosso masso e dove tavoli e panchine consentono una piacevole sosta. Percorse alcune decine di metri, ci si immette sulla strada forestale di “Pian Pozata”. La salita continua, inizialmente lieve, poi più accentuata, fino a quando non si incontrano alcune piccole pareti rocciose che costeggiano la strada. In prossimità di un ruscello, la strada diventa di nuovo sentiero. Si attraversa agevolmente il rio, per proseguire poi il corso verso valle. Si esce dal bosco a monte dell’ampio spazio prativo di “Soracrepa“, uno dei più antichi insediamenti abitativi della Val di Fassa. Si attraversa di nuovo il ruscello Ruf de Soracrepa e si scende rapidamente lungo una discesa molto ripida (si consiglia l’uso dei bastoncini) verso l’abitato della frazione di Gries. Si passa accanto alla chiesa, dedicata alla Madonna della Neve, la cui facciata est è abbellita da un affresco di San Cristoforo, giungendo nei pressi della piazzetta di Gries, un tempo regola autonoma di Fassa ed ora frazione del Comune di Canazei. Da qui, dirigendosi a sinistra verso la chiesa parrocchiale, si fa ritorno in centro paese, scendendo lungo la scalinata che termina sulla strada principale.
Fonte : APT VAL DI FASSA
