Lunghezza : 7,19 km
Durata : 2 h e 15 min
Dislivello : 585 m
Fondo stradale : Asfalto – Sterrato
Attrezzatura : Bastoncini – Adatto per famiglie con bambini – Percorribile con zaino porta bimbo
Difficoltà : Media
Da Piaz de Ciampedel si risalgono le vie Stréda dò Ruf e Strèda de Salin. Costeggiando il Ruf Duron, ci si porta quindi ai margini dell’abitato. Si raggiunge un piccolo spiazzo adibito a parcheggio e, superato il ponte, il percorso si fa subito ripido. Tenendosi sul lato destro della strada forestale, chiusa al traffico veicolare, si affronta la dura rampa di circa 50 m (pendenza media 24%). Successivamente e fino al Rifugio Micheluzzi, la salita diventa più moderata, ma costante. Per evitare, almeno in parte, il polverone dei bus-navetta in servizio nei mesi estivi, una volta raggiunta la località Pozates, dove si trova il ristorante Baita Fraines, si abbandona la strada forestale per imboccare sulla sinistra il sentiero che si inoltra nel fitto bosco di conifere, a tratti decisamente ripido. Si esce in una radura attrezzata con tavoli e panchine, per poi attraversare il rio e congiungersi con la strada che sale da Campitello, appena sotto il Rifugio Micheluzzi. Una volta raggiunto il rifugio, la valle improvvisamente si apre schiudendo uno suggestivo panorama. Ora, la carrareccia si snoda tranquilla attraverso i pascoli della verdeggiante Val Duron. Passando accanto alla Baita da Lino Brach, si continua a camminare su fondo sterrato al cospetto del Gruppo del Catinaccio che si staglia a sud, e del Sassopiatto verso nord. Raggiunta la testata della valle, il sentiero riinizia a salire con ampi tornanti in direzione del Passo Duron / Rifugio Alpe di Tires, con i Denti di Terrarossa, ben vista all’orizzonte.
Per evitare il primo tratto molto ripido, è possibile salire a piedi anche da Pian. A poche decine di metri da Piaz de Ciampedel, alla confluenza della Strèda de Salin e della Strèda de Sènc Felip e Giacum, si imbocca sulla destra la Strèda de Col, per raggiungere l’abitato. In alternativa, si segue il percorso della Via Crucis. Si attraversa l’antica frazione e, proseguendo su strada sterrata, ampia e ben segnalata, si arriva al ponte di Pian da Molin. Lo si attraversa e ci si immette sulla strada che sale da Campitello.
SOLO partendo dal Rifugio Micheluzzi, la passeggiata è percorribile con il passeggino.
Fonte : APT VAL DI FASSA